Chi è alle prime armi o sta muovendo i primi passi nel mondo dell’arte e della pittura potrebbe trovarsi spiazzato davanti ad un quasi infinita quantità di pennelli per belle arti tra cui scegliere. Il pennellificio Borciani e Bonazzi, punto di riferimento del settore, ha ad esempio una quantità di pennelli importante che si può dividere in diverse categorie. La più importante è quella tra i pennelli sintetici e quelli invece di pelo animale. Oggi, dato anche il periodo storico e l’esigenza di evitare di coinvolgere gli animali in attività che non siano specificatamente appartenenti alla loro specie, i pennelli sintetici sono diventati un vero e proprio must. Soprattutto se realizzati a mano, con cura e attenzione estrema ai dettagli. Proprio come fa Borciani e Bonazzi.
Vediamo allora insieme quali caratteristiche deve avere un pennello sintetico per Belle Arti al fine di definirlo valido!
Pennelli Borciani e Bonazzi: sintetici o meno, ecco le caratteristiche più importanti
Innanzitutto è importante ricordare che oggi le fibre sintetiche si sono molto evolute, non sono più i semplici filamenti lisci e cilindrici che si potevano trovare fino a pochi anni fa sul mercato ed erano sinonimo di bassa qualità.
Oggi le fibre sintetiche dei pennelli subiscono lavorazioni tecnologiche e processi atti a renderle sempre più simile al pelo naturale, per irregolarità della superficie, per ruvidezza e differenza di diametro tra radice e punta, ma in grado di superare quest’ultimo per durata, compattezza e cosa molto importante per tutti gli artisti, per tenuta della forma nel tempo e resistenza all’usura.
Ma come capire se un pennello da pittura sintetico è fatto a regola d’arte? Quali sono gli elementi da considerare prima di procedere all’acquisto?
- Le setole sintetiche devono essere orientate in modo uniforme per permettere una pennellata uniforme e deve essere legato con il filo di cotone.
- Occhio anche alla ghiera che per essere di qualità deve essere in metallo, conica o cilindrica
- In ultimo prestate attenzione in modo particolare anche al manico. Deve essere comodo per chi lo usa e soprattutto leggero e maneggevole.
Queste caratteristiche si possono declinare poi anche in tutti gli altri pennelli da pittura, ma per quelli sintetici bisogna tenere conto di qualche altro elemento. Prima di comprare un pennello di fibra sintetica Borciani e Bonazzi occorre infatti controllare il colore del filato:
- Quelle Biancadi Borciani e Bonazzi si caratterizza per essere dei filati resistenti e rigidi, perfetti per le attività di pittura più amatoriali.
- Discorso diverso invece per la fibra Oro di Borciani e Bonazzi. Molto elastica e morbida rende questo pennello perfetto per tutte le tecniche pittoriche e diventa quindi il compagno ideale per chi è alle prime armi.
- La fibra Prugna di Borciani e Bonazzi assomiglia invece quasi ad una setola, mantenendo comunque elasticità
- La fibra Verde si è resa invece insostituibile per il lento rilascio dell’acqua e la sua incomparabile morbidezza. Perfetta insomma per l’acquerello. caratteristica della linea Italia 1951, ha la particolarità di essere morbida e resistente e di avere un lento rilascio d’acqua.
- Molte e differenti fibre sintetiche sono poi quelle che si trovano sulle serie UNICO® che vanno dalla fibra Off-White, che imita la setola per tenacia, a quella imitazione mangusta, tra le preferite dagli acquerellisti.
Non importa quindi che i pennelli siano in filato sintetico o meno. Ciò che conta è che siano Borciani e Bonazzi, garanzia di qualità, artigianalità e scelta accurata delle materie prime.